Sostenibilità ed efficienza energetica: il futuro dell’edilizia residenziale
Nell’era contemporanea, la sostenibilità e l’efficienza energetica rappresentano due pilastri fondamentali nel settore dell’edilizia residenziale. Con un crescente interesse globale per la riduzione dell’impatto ambientale e la promozione di uno stile di vita più green, l’edilizia sostenibile è passata da nicchia a necessità. A maggior ragione considerando che, a lungo termine, permette anche risparmi economici, come vedremo di seguito.
In questo articolo, noi di Mida Group vogliamo esplorare con i nostri lettori le migliori soluzioni per la casa che non solo rispettano l’ambiente, ma offrono anche vantaggi significativi per i proprietari. Vediamo quindi quali sono le ultime tendenze e innovazioni in questo campo, dimostrando come la sostenibilità possa essere integrata con successo nell’edilizia residenziale.
Cos’è l’edilizia sostenibile?
Prima di entrare nel merito del discorso, è bene definire cosa si intenda per edilizia sostenibile.
La “green building”, si riferisce alla pratica di creare strutture e utilizzare processi che sono ambientalmente responsabili ed efficienti dal punto di vista energetico. Questo approccio considera il ciclo di vita completo delle costruzioni, dalla progettazione alla demolizione, passando per tutte le ristrutturazioni e gli interventi migliorativi dell’efficienza energetica dell’edificio.
L’obiettivo è minimizzare l’impatto ambientale degli edifici attraverso un uso efficiente delle risorse, la protezione della salute degli occupanti e la riduzione di rifiuti, inquinamento e degrado ambientale. Gli edifici sostenibili non solo utilizzano materiali ecocompatibili, ma sono anche progettati per conservare energia e acqua, migliorare la qualità dell’aria interna e favorire il benessere di chi li abita.
Aumentare l’efficienza energetica.
L’avanzamento tecnologico nel campo dell’edilizia residenziale ha permesso di sviluppare e integrare una serie di soluzioni che massimizzano l’efficienza energetica degli edifici.
Ecco una nostra selezione di interventi alla portata di tutti, tra i più efficaci disponibili sul mercato.
1. Isolamento ad alte prestazioni.
L’isolamento termico gioca un ruolo cruciale nel mantenere le temperature interne stabili, riducendo la necessità di riscaldamento e raffreddamento artificiali. I “fronti di debolezza”, in questo senso, sono fondamentalmente due: porte e finestre da una parte; pareti, pavimenti e solai dall’altra.
Infissi ad alta efficienza energetica sono essenziali per ridurre la perdita di calore in inverno e minimizzarne l’ingresso in estate. Installando modelli moderni, quindi, è facile abbattere questa trasmittanza termica: utilizzando doppi o tripli vetri riempiti con gas argon o kripton e rivestimenti a bassa emissività, queste finestre possono significativamente migliorare l’isolamento termico e contribuire alla riduzione dei costi energetici.
Per le pareti, l’adozione di un isolamento di qualità è essenziale e può essere installato sia internamente che esternamente. Materiali come la fibra di vetro, la lana di roccia e i pannelli in schiuma poliuretanica offrono eccellenti prestazioni, riducendo significativamente il flusso di calore attraverso le pareti. L’installazione di un sistema di cappotto termico esterno, inoltre, è particolarmente efficace, poiché avvolge l’edificio in un guscio isolante che elimina i ponti termici e migliora l’efficienza energetica generale.
Più complessa l’isolamento di tetto e pavimenti. Per il tetto, si può intervenire sia sotto la copertura che negli spazi sottotetto, utilizzando materiali come lana minerale o schiuma spray. Relativamente ai pavimenti, in particolare quelli a contatto con spazi non riscaldati o l’esterno, l’isolamento dovrà essere sotto la superficie di calpestio o tra i solai.
2. Condizionamento.
I sistemi di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata (HVAC) sono tra i maggiori consumatori di energia in un edificio residenziale. Le tecnologie recenti in questo campo includono pompe di calore ad alta efficienza, sistemi HVAC geotermici e unità di recupero del calore. Queste tecnologie non solo riducono il consumo energetico, ma migliorano anche la qualità dell’aria interna, creando un ambiente più confortevole e salubre per gli occupanti.
3. Illuminazione a LED.
L’illuminazione rappresenta una porzione significativa del consumo energetico in un edificio. Le lampadine a LED consumano fino all’85% di energia in meno rispetto alle lampadine tradizionali a incandescenza e durano molto più a lungo. L’integrazione di sistemi di controllo domotici, come sensori di movimento e illuminazione programmabile, possono ulteriormente ottimizzare il consumo di energia elettrica.
4. Pannelli solari fotovoltaici.
L’integrazione di pannelli solari fotovoltaici sul tetto di edifici residenziali rappresenta una delle soluzioni più dirette per produrre energia pulita e rinnovabile in loco. Questa tecnologia non solo riduce la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale, ma può anche generare un surplus di energia che può essere venduto alla rete, creando una fonte di reddito per i proprietari di casa.
Benefici economici e ambientali.
Investire in edilizia sostenibile offre una serie di vantaggi economici significativi. A lungo termine, gli edifici efficienti dal punto di vista energetico comportano minori costi di energia e manutenzione. Questi risparmi si traducono in un minore costo totale di proprietà per gli anni a venire.
Ambientalmente, le costruzioni sostenibili contribuiscono a ridurre le emissioni di gas serra, migliorano la qualità dell’aria e promuovono l’uso responsabile delle risorse. Questi benefici ambientali non solo migliorano la salute e il benessere degli occupanti, ma aumentano anche il valore dell’immobile nel tempo, rendendo le proprietà sostenibili un investimento attraente.
Acquistare una casa ad alta classe energetica.
L’acquisto di una casa ad alta classe energetica rappresenta una scelta vantaggiosa sotto molteplici aspetti, non solo per l’ambiente, ma anche per la qualità della vita quotidiana e le finanze dei proprietari. Le abitazioni che ottengono una classificazione energetica elevata sono progettate e costruite per essere estremamente efficienti, offrendo numerosi benefici a lungo termine:
- Riduzione dei costi energetici: il primo vantaggio è la significativa riduzione dei costi energetici. Banalmente, utilizzando meno energia per riscaldamento, raffreddamento, illuminazione e operatività di altri apparecchi, queste abitazioni assicurano bollette elettriche più contenute;
- Comfort abitativo: le case ad alta efficienza sono spesso equipaggiate con sistemi di isolamento ad alte performance, che contribuiscono a mantenere un ambiente interno più stabile e confortevole;
- Impatto ambientale ridotto: ovviamente, acquistare una casa che consuma meno energia significa anche ridurre il proprio impatto ambientale. L’uso di meno risorse fossili e la minor produzione di CO2 sono solo alcuni degli aspetti che contribuiscono a un pianeta più sano;
- Maggiore valore di rivendita: le case ad alta efficienza energetica tendono a mantenere o aumentare il loro valore nel tempo, proprio per la crescente domanda di abitazioni sostenibili, oggi più attraenti sul mercato immobiliare. In futuro, infatti, il mercato di queste abitazioni, per chi intende vendere casa, diventerà sempre più florido.
Il sostegno dei mutui green.
Chi intende acquistare una casa in classe energetica elevata, in genere B o migliore, può inoltre avvalersi di un ulteriore grande vantaggio. Si tratta dei cosiddetti “mutui green”, ovvero finanziamenti a condizioni agevolate, pensate proprio per comprare o riqualificare un’abitazione efficiente a livello energetico e migliorare l’efficienza media del patrimonio immobiliare italiano. Ad oggi, infatti, oltre l’80% degli immobili residenziali è in classe inferiore alla C e più del 50% addirittura in classe F o G, le peggiori.
Il grande vantaggio dei mutui green, rispetto a prodotti analoghi ma “standard”, è dato da una TAN (il valore che esprime in percentuale e su base annua il tasso d’interesse del prestito) nettamente inferiore, anche di 25 punti. Per farla semplice, ipotizzando un mutuo da 150.000 €, su 20 anni e a tasso fisso, si può risparmiare fino al 13% sugli interessi del finanziamento stesso, ma può in altri casi essere anche superiore.
Come sempre, il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un esperto del settore, per trovare il mutuo green che meglio si adatta alle proprie esigenze. Ogni banca, infatti, propone condizioni e offerte differenti, difficili da confrontare per un non addetto ai lavori.
Conclusioni.
A conti fatti, l’edilizia sostenibile e l’efficienza energetica sono essenziali per il futuro dell’abitare. Da Mida Group di Bologna, ci impegniamo a essere in prima linea durante questa fase di passaggio, promuovendo pratiche che vanno a beneficio sia dei nostri clienti, che del pianeta. Grazie alla nostra esperienza e alle numerose collaborazioni con professionisti che, come noi, sono attenti al nostro futuro, sapremo orientarti verso investimenti mirati e rispettosi dell’ambiente!